Care amiche, cari amici,

vi scrivo durante i lavori della attività di formazione dei ragazzi partecipanti al programma Scambio Giovani, uno dei programmi del Rotary per le nuove generazioni fra i più interessanti.

I ragazzi, finora 37, di entrambi i sessi, provenienti da tutto il mondo, sono via via arrivati presso le famiglie ospitanti e si incontrano tutti insieme per la prima volta per conoscersi e socializzare ma, soprattutto, per un'attività di formazione, precisa e mirata, sulle regole che scandiranno il loro periodo di permanenza nel nostro Distretto, ospiti delle famiglie che hanno scelto di fare questa esperienza.

Questa sessione di orientamento, considerata la preponderanza del numero degli scambi che si svolge in Sardegna, ha visto svolgersi a Tempio Pausania due giornate intense nelle quali questi ragazzi, che saranno per un anno ambasciatori della cultura dei loro rispettivi paesi d'origine, si sono cimentati sia nell'attività di messa a dimora di alcune piante, in ossequio alla richiesta del Presidente Internazionale Riseley che nella realizzazione di un dipinto murale a tema rotariano.

Abbiamo così dato avvio alle tante attività del mese di ottobre, tutte particolarmente interessanti.

Il 7 ed 8 ottobre, a Pisa, avrò l'onore, rappresentando il nostro Distretto, di porgere, a nome di tutti i Governatori d'Italia, l'indirizzo di saluto durante la solenne cerimonia di consegna del Premio Internazionale Rotary dei Distretti Italiani "Galileo Galilei".

Terremo i primi Seminari Distrettuali previsti per il nostro anno rotariano:

il 14 ottobre, a Pomezia, l'edizione per i Club del Lazio e della città di Roma, del Seminario per l'Effettivo e le Nuove Generazioni.

Il 28 ottobre il medesimo Seminario sarà dedicato ai Club della Sardegna e si terrà a Macomer.

Dal 17 al 19 ottobre si svolgerà, a Montpellier, l'Institute di Formazione Rotariana, aperto alla partecipazione di tutti i rotariani, preceduto, il giorno 16, dal Seminario sulla Rotary Foundation, al quale il nostro Distretto parteciperà esponendo tre progetti, realizzati o in corso di realizzazione, mediante sovvenzioni della R. F.: sarà una occasione per far conoscere la progettualità dei soci del D. 2080 e della loro capacità di fare la differenza rendendo servizio all’umanità.

Il 24 ottobre, invece, terremo la 1^ grande festa Distrettuale per celebrare il WORLD POLIO DAY, giornata istituita 5 anni fa dal Rotary International per creare ancora maggiore consapevolezza sulla grande iniziativa mondiale che ha l'obiettivo di arrivare alla certificazione di Polio Free World.

A Fiuggi parteciperemo quindi al GRAN GALA PER LA POLIO, di cui vi ho già dato notizia e che si preannuncia particolarmente interessante per il programma complessivo della lunga serata, allietata anche da una sfilata di gioielli, per la quale abbiamo voluto come modelli i nostri ragazzi del Rotaract. La cena sarà preparata da junior chef e costituirà una vera e propria gara e non mancheranno la musica ed il divertimento.

La peculiarità di questa serata è, come tutti sappiamo, quella di raccogliere fondi per il progetto internazionale che rappresenta la nostra azione umanitaria più importante e che ci contraddistingue nel mondo, il progetto END POLIO NOW.

La serata, data la sua natura di evento distrettuale, avrà valore sostitutivo di conviviale di Club.

Mi auguro che la partecipazione sia massiccia, come meritano gli amici del Club di Fiuggi che si stanno impegnando oltre ogni immaginazione nell'organizzazione dell'evento, con il supporto distrettuale.

Il mese di ottobre, nel calendario rotariano, è dedicato allo sviluppo economico e comunitario, nel quale l’impegno rotariano ci deve vedere impegnati a svolgere tutte quelle azioni atte a migliorare le condizioni delle zone particolarmente disagiate del mondo: il Rotary, in questo campo, può davvero fare molto attraverso l’efficace Azione Professionale svolta da tutti noi, chiamati a mettere a disposizione le nostre capacità personali e le nostre professionalità, con vero spirito di servizio.

In merito potremo leggere l'approfondimento, allegato alla presente, a cura del nostro amico rotariano Mario Virdis.

Come sempre, allego il messaggio del Presidente Internazionale, riferito, questo mese, alla WORLD POLIO DAY.

 

 

OTTOBRE, MESE DEDICATO ALLO SVILUPPO COMUNITARIO.

Il calendario attuale degli impegni rotariani vede il mese di ottobre dedicato allo sviluppo economico e comunitario. Anche in precedenza, prima della nuova attribuzione data dal Rotary ai vari mesi dell’anno, il mese di ottobre era dedicato sostanzialmente allo stesso scopo: l’Azione Professionale, importante “via d’azione” del nostro servizio, che altro non è che l’aiuto ed il sostegno alle Comunità in difficoltà.

L’impegno rotariano, richiestoci in particolare per il mese di ottobre, ci vede pertanto impegnati a svolgere tutte quelle azioni atte a migliorare lo sviluppo economico e comunitario delle zone particolarmente disagiate del mondo, e il Rotary, in questo campo, può davvero fare molto attraverso l’efficace Azione Professionale svolta da tutti noi, chiamati a mettere a disposizione le nostre capacità personali e le nostre professionalità, con vero spirito di servizio.
Aiutare lo sviluppo delle fragili economie dei Paesi poco sviluppati, o delle zone colpite da calamità di ogni tipo, questo è quello che il Rotary chiede ai suoi rotariani; fornire acqua e cibo, migliorare l’istruzione, debellare le malattie, questi sono da sempre gli obiettivi primari che il Rotary persegue e continuerà a perseguire in futuro. Il Rotary, da sempre attento osservatore dei mali del mondo, attraverso la sua grande rete di club sparsi nei cinque Continenti, ha potuto constatare che oggi c’è anche una “povertà di ritorno”, derivata da mutamenti socio-economici che hanno colpito anche le economie dei Paesi sviluppati.

L’esagerato propagarsi della finanza speculativa, in particolare nei Paesi industrializzati, e che ha imperversato per anni sui mercati, ha travisato il concetto di economia reale, quella produttiva, in parte travolgendola, e mettendo in serio pericolo investitori grandi e piccoli, portando a situazioni finanziarie al limite del collasso. Se a questo aggiungiamo le crisi socio-politiche che imperversano nei Paesi orientali e nella vicina Africa, con migrazioni di portata biblica, possiamo renderci conto della reale necessità per tutti i rotariani di contribuire allo sviluppo delle Comunità in seria difficoltà.

Si, cari amici, se siamo “rotariani veri” dobbiamo sentire il peso di questa grande responsabilità: non basta contribuire alle iniziative del Rotary “mettendoci la mano in tasca” e dedicando le scarse risorse disponibili dei club per finanziare piccoli progetti assistenziali: il nostro compito è ben altro! In ogni club, se siamo attenti osservatori del territorio, possiamo rimboccarci le maniche e metterci a disposizione per dare una mano; si, mettendo a disposizione le nostre grandi professionalità in tutti i campi, per “creare opportunità”, per agevolare iniziative, per incoraggiare chi, per inesperienza e giovane età, ha bisogno di aiuto e sostegno. Questo il nostro impegno di veri rotariani.

Il Rotary, non mi stancherò mai di dirlo, non è una semplice associazione caritatevole o umanitaria, è ben altro! Composto da uomini e donne selezionati, scelti per le loro capacità maturate ai vertici delle varie professioni, è in grado, attraverso i propri soci, di dare concretamente una mano per migliorare e agevolare lo sviluppo delle Comunità. Questo il vero motivo per cui il Rotary nel mondo non è considerato una semplice struttura caritatevole e umanitaria, ma una reale e concreta “Associazione di Servizio”.

Il futuro del Rotary è riposto nei nostri giovani. Allora ricordiamoci che essi hanno davvero bisogno di noi; aiutiamoli ad uscire dal guado della mancanza di lavoro, mettiamo con entusiasmo a loro disposizione il nostro patrimonio professionale, ed essi, domani, potranno proseguire con entusiasmo il nostro servizio. Sarà questo il modo migliore di essere rotariani: quelli che, come dice il nostro Presidente Internazionale Ian Riseley “fanno la differenza”. In questo modo il nostro “Servire al di sopra dell’interesse personale” ne uscirà rafforzato.

Ovviamente, come ci dice Salvina, tutti insieme, gridando “Forza Paris”!

Mario

 

Messaggi del Presidente

Ian H.S. Riseley

Presidente 2017-18

 

Ottobre 2017

Alcuni anni fa, a Melbourne, in un museo dove lavorava mia figlia, avevano messo in mostra un polmone d'acciaio. Per le persone della mia età che si ricordavano la terribile epidemia della polio degli anni '50, il polmone d'acciaio era la dimostrazione dei progressi fatti grazie al vaccino, rendendo quest'apparecchiatura medica, letteralmente, un pezzo da museo.

La storia della polio nella maggior parte del mondo è molto semplice: dopo anni di paura, è stato sviluppato un vaccino e la malattia è stata sconfitta. Ma in alcune parti del mondo, la storia è differente. In tanti Paesi, il vaccino non era disponibile e le vaccinazioni di massa erano costose, oppure non era possibile raggiungere tutti i bambini da vaccinare. Mentre il resto del mondo aveva relegato la polio nei suoi musei, in questi Paesi la malattia continuava a diffondersi – fino a quando il Rotary si è fatto avanti dichiarando che tutti i bambini, a prescindere da dove abitavano o dalle loro circostanze, avevano diritto a vivere senza polio.

Dall'avvio di PolioPlus, gli impegni combinati del Rotary, dei governi del mondo e della Global Polio Eradication Initiative hanno portato il numero di casi stimati di polio da 350.000 all'anno ai pochissimi casi di oggi, nel 2017. Ma dobbiamo arrivare a zero casi, e rimanere a zero, per realizzare l'eradicazione. Per fare questo, abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti.

Il 24 ottobre, celebreremo la Giornata Mondiale della Polio. Si tratta di una giornata per celebrare tutto ciò che abbiamo realizzato e un'opportunità per migliorare la consapevolezza e raccogliere i fondi per completare l'opera. Chiedo a ogni Rotary club di partecipare in qualche modo alle attività della World Polio Day, e incoraggio tutti a visitare il sito endpolio.org/it per idee e per registrare gli eventi in programma. Dalle aste alle visioni di gruppo in realtà virtuale, dalle corse PolioPlus alle raccolte fondi nelle scuole, il vostro club può fare una vera differenza.

Quest'anno, il nostro evento in livestream World Polio Day si svolgerà presso la sede della Bill & Melinda Gates Foundation di Seattle; potrete visionare l'evento sul sito endpolio.org a cominciare dalle ore 14.30 (ora del Pacifico). Come molti sapranno già, il Rotary si è impegnato a raccogliere 50 milioni di dollari all'anno per i prossimi tre anni. La Gates Foundation provvederà a corrispondere 2 dollari per ogni dollaro donato, triplicando il valore di tutti i fondi raccolti dal Rotary, sia durante la Giornata Mondiale della Polio che durante tutto l'anno. Facciamo tutti la differenza per World Polio Day, per eradicare la polio.

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“Il Rotary è uno stile di vita. Uno stile di vita buono, naturale, completo e pieno di amicizia. Il mondo è pieno di potenziali rotariani, ce ne sono molti che mi stanno ascoltando. Amico mio, se tu hai nel cuore amore per il prossimo, tu sei un potenziale rotariano”

Paul Harris — Convention di Boston 1933