Carissimi amici,
appartenere al Rotary è un privilegio.

È un orgoglio essere parte di una Associazione che vive da così tanto tempo.  
Dobbiamo essere consapevoli che una così lunga vita e la “diffusione universale” dei principi rotariani, possano trovare valide motivazioni nei contenuti che animano il Rotary stesso.

Quando parlo di “diffusione universale” parlo anche dell’esperienza della ultima Convention tenutasi a Toronto dove l'universalità dell’associazione si tocca con mano e dove, come citavo nella programmatica, ogni angolo della terra non è precluso.
Ma cosa ti lascia la Convention… ti fa capire che comunicare è essenziale, quella comunicazione che è chiamata, da sempre, a presidiare l’immagine pubblica del Rotary.
Essa non è solo strumento fondamentale di relazione nell’ambito della comunità, è intesa anche come un atto sociale di reciproca partecipazione.
Si deve dunque comunicare con metodo e continuità se vogliamo essere credibili e convincenti riguardo i principi e le azioni che vogliamo rappresentare.

Il “far sapere” non è un esercizio semplice, tutt’altro, spesso la mancanza di tempestività ci tarpa le ali e ci fa essere assenti o presenti in modo parziale o insoddisfacente.
Ribadisco che dobbiamo comunicare tempestivamente cosa stiamo facendo, cosa faremo, come e quando e con quale impegno economico.
Dovremmo considerare conclusi, veramente, tutti i nostri service solo nel momento in cui li avremo anche adeguatamente comunicati e pubblicizzati, affinché, assieme ai loro beneficiari, anche l’immagine del Rotary ne tragga giovamento.
Nei prossimi giorni avvieremo la comunicazione via Newsletter.

Stiamo lavorando per ricostituire l’indirizzario generale dei soci per una comunicazione diretta e immediata. Nella prima spedizione della newsletter troverete le indicazioni per usufruire direttamente di tale canale di comunicazione.
A tal proposito, nel rispetto dell’esigenza del fare, vi chiedo di essere generosi nella partecipazione alla vita del vostro Club, soprattutto ricordando sempre che la presenza è necessaria se si vuole che gli sforzi organizzativi sostenuti per l’attuazione di eventi e iniziative importanti, e che devono coinvolgere sempre di più personalità esterne al Club, possano, se ben organizzati e comunicati, rappresentarci al meglio.

Vi saluto, con l’augurio che la partecipazione alle riunioni diventi sempre più una rotariana consapevolezza a sostegno di una sincera amicizia elemento fondamentale della famiglia rotariana, che rafforza da sempre l’entusiasmo, lo spirito di corpo, il senso di appartenenza, insomma l’emozione e l’orgoglio di essere rotariani.

In merito mi rivolgo in particolare ai presidenti: il giorno 5 comincio il percorso di conoscenza diretto con i vostri club e con i vostri soci.....
I nostri soci....

Saranno incontri di una amica con amici, accumunati da uno spirito associativo forte e coeso.

Amicizia e spirito rotariano: mettiamoli in risalto con la partecipazione soprattutto dei soci effettivi ma non trascuriamo la partecipazione dei soci onorari… i vostri soci onorari, per conoscerli e comprendere il loro apporto e il loro valore aggiunto fornito alla vita del vostro Club.

A presto e buon Rotary.
Patrizia

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“Il Rotary è uno stile di vita. Uno stile di vita buono, naturale, completo e pieno di amicizia. Il mondo è pieno di potenziali rotariani, ce ne sono molti che mi stanno ascoltando. Amico mio, se tu hai nel cuore amore per il prossimo, tu sei un potenziale rotariano”

Paul Harris — Convention di Boston 1933