Carissimi Amici,
il mese di Marzo è dedicato all’acqua e a tutto quello che vive e interagisce con questo elemento fondamentale per la nostra esistenza... nient’altro è in grado di segnare e caratterizzare profondamente la vita e l’orientamento nel tessuto urbano come la presenza di una fontana zampillante. Pensate solo a cosa può rappresentare una fontana nell’arredo di un paesaggio urbano, quale migliore strumento per potenziare il senso di rappresentazione della città stessa attraverso l’architettura che delimita una piazza!

La “fontana” è da sempre un simbolo di fortuna, di felicità e di ringiovanimento perenne. Bene, noi quest’anno “dopo aver illuminato edifici e monumenti, siamo scesi in piazza”: il nostro Rotary Day l’abbiamo pensato e varato proprio attorno ad una delle fontane più belle di Roma, quella di Piazza del Popolo, che ha visto comporre attraverso la presenza di oltre 300 soci la nostra ruota rotariana in un immenso abbraccio!

La giornata del 22 Febbraio ci ha regalato un magnifico pomeriggio primaverile... l’appuntamento era stato fissato alle 15.00 e una folla di quasi 350 persone, tra rotariani e non, si muoveva disordinatamente attorno alla bellissima Fontana dei Leoni, che da due secoli, con i suoi 4 leoni angolari, sta a guardia di una delle porte più antiche di Roma... all’improvviso, veder formare da questo “caos” la nostra ruota dentata, simbolo dei nostri valori e dei nostri principi, è stata una vera Emozione...

La presenza dell’acqua è sempre un segno “benefico” che trasforma, molto spesso, gli spazi anonimi di un tessuto urbano in spazi scenici in grado di compiere e trasmettere, a chi vive in prossimità, la vitalità della natura unita allo stupore dell’arte stessa.

Questa simbologia è anche più forte quando una azione meritoria rotariana permette lo zampillio di acqua fresca e copiosa anche dalle scarne fontanelle in lontani e dimenticati villaggi africani…

L’acqua è senza dubbio uno dei beni primari della nostra esistenza e primo baluardo di contrasto all’insorgenza e al diffondersi delle malattie: tutelare questo bene non significa solo evitare gli sprechi, significa soprattutto mantenere l’acqua non inquinata.

Il nostro “sforzo” non deve però limitarsi al solo fare progetti o programmi: dobbiamo essere e avere, come rotariani, nel rispetto di un consapevole senso di appartenenza al Rotary, la possibilità di sensibilizzare nelle sedi opportune tutto ciò che non ci convince, come conviene a chi appartiene ad un “movimento d’opinione”.

Cari Amici, bisogna sentirsi rotariani dentro per comprendere il valore e l’importanza delle nostre “Azioni” anche superando, se necessario, la nostra pigrizia e la nostra superficialità che ci vedono partecipare, spesso in modo distratto e discontinuo, alla vita di Club.

Il Rotary lo si deve meritare e conquistare! Ritroviamo, dunque, il senso dell’Amicizia, dello stare insieme, del lavoro di Squadra avendo fiducia nelle persone che ci circondano.

Avere fiducia negli altri è come bere tutto d’un sorso un bicchiere d’acqua fresca... significa vivere perennemente un “Atto di Fede”, superando diffidenze e delusioni quando le circostanze lo permettono...

Il Rotary, Amici, lo si deve meritare... e su questo fondo il mio vero e irrinunciabile “Atto di Fede”.

Rotarianamente

 

Torna Indietro

“Il Rotary è uno stile di vita. Uno stile di vita buono, naturale, completo e pieno di amicizia. Il mondo è pieno di potenziali rotariani, ce ne sono molti che mi stanno ascoltando. Amico mio, se tu hai nel cuore amore per il prossimo, tu sei un potenziale rotariano”

Paul Harris — Convention di Boston 1933