Progetto pilota sperimentale di attività assistita con gli animali in acqua come nuovo approccio al trattamento integrato della Sindrome di Rett e raccolta e analisi dati.
Il nostro Club di Albano Laziale "Alba Longa" segue da anni con impegno ed entusiasmo le bambine affette da questa rara malattia neurodegenerativa. Per ridurre i sintomi collaterali gravi come gli attacchi epilettici, il Club ha coordinato un progetto rivolto all’associazione Unione Italiana Rett Onlus (www.unirett.org) con partner Zoomarine di Torvajanica, l'Università "Tor Vergata" di Roma, l'Università di Torino, con obiettivo di creare un protocollo medicato basato sulla delfino-terapia e fisioterapia in acqua. L'obiettivo del progetto è infatti quello di raccogliere i dati necessari per validare scientificamente la validità della terapia proposta e chiedere un riconoscimento formale al Ministero della Salute, che permetterebbe l'erogazione della terapia con il supporto del Servizio Sanitario Nazionale.
I risultati finora ottenuti hanno mostrato come la cura con i delfini porti ad un miglioramento cognitivo e ad una riduzione delle crisi epilettiche della durata di circa sei mesi. E' stato creato un gruppo di controllo, ad es. con l'impiego di cani da salvataggio al posto dei delfini.
Stato Progetto: In Corso | |
Inizio Progetto: 01-07-2019 | Fine Progetto: 30-06-2020 |
Numero volontari stimati: 15 | Numero volontari conseguiti: 18 |
Numero ore volontarie stimate: 880 h | Numero ore volontarie conseguite: 920 h |
Contributi in contanti stimati: N.D. | Contributi in contanti conseguiti: N.D. |
Sovvenzioni Distrettuali: 3400 € | Sovvenzioni Globali: N.D. |
Area di Intervento: Combattere le malattie | |
Azione del Progetto: Azione di Pubblico interesse |
“Il Rotary è uno stile di vita. Uno stile di vita buono, naturale, completo e pieno di amicizia. Il mondo è pieno di potenziali rotariani, ce ne sono molti che mi stanno ascoltando. Amico mio, se tu hai nel cuore amore per il prossimo, tu sei un potenziale rotariano”
Paul Harris — Convention di Boston 1933