Visita del Governatore
Fabio Arcese
17.01.2025
Rotary Club
Bosa
Costituito il
17 Maggio 1988
Presidente
Daniela Maria Brundu
Visita del Governatore
al tuo Club
Fabio Arcese
17.01.2025
Rotary Club
Bosa
Costituito il
17 Maggio 1988
Presidente
Daniela Maria Brundu
Dall’idea all’azione:
Ecco il progetto che ci rappresenta
“Il Rotary promuove la prevenzione sanitaria”: giornata della salute a Bosa.
Il progetto del Club Bosa, intitolato “Il Rotary promuove la prevenzione sanitaria”, è giunto alla sua seconda edizione. Realizzato in collaborazione con il locale comitato della Croce Rossa Italiana e professionisti sanitari volontari, il progetto prevede una giornata dedicata alla popolazione generale, durante la quale sarà possibile effettuare diverse misurazioni (pressione arteriosa, glicemia, colesterolemia, trigliceridemia, saturazione Po2 e pressione oculare). Si vuole in questo modo avvicinare alla prevenzione anche quelle persone meno propense a svolgere i normali controlli di screening presso il proprio medico di famiglia. Il Club punta così a intercettare i soggetti a rischio di sviluppare una malattia cardiovascolare o patologie come il glaucoma, estremamente diffuse ma spesso misconosciute. Inoltre, attraverso la compilazione di un breve questionario anamnestico riguardante la familiarità per malattie cardiovascolari e metaboliche, le abitudini alimentari, il fumo e l’attività fisica, si intende identificare i soggetti più a rischio al fine di promuovere stili di vita sani e virtuosi. In questa edizione, il Club si propone di includere anche una sessione pratica di rianimazione cardio-polmonare (RCP), avvalendosi del supporto degli operatori della Cri. E’ un progetto nel quale tutti i soci verranno coinvolti sia nella fase organizzativa che realizzativa.
Dall’idea all’azione:
Ecco il progetto che ci rappresenta
“Il Rotary promuove la prevenzione sanitaria”: giornata della salute a Bosa.
Il progetto del Club Bosa, intitolato “Il Rotary promuove la prevenzione sanitaria”, è giunto alla sua seconda edizione. Realizzato in collaborazione con il locale comitato della Croce Rossa Italiana e professionisti sanitari volontari, il progetto prevede una giornata dedicata alla popolazione generale, durante la quale sarà possibile effettuare diverse misurazioni (pressione arteriosa, glicemia, colesterolemia, trigliceridemia, saturazione Po2 e pressione oculare). Si vuole in questo modo avvicinare alla prevenzione anche quelle persone meno propense a svolgere i normali controlli di screening presso il proprio medico di famiglia. Il Club punta così a intercettare i soggetti a rischio di sviluppare una malattia cardiovascolare o patologie come il glaucoma, estremamente diffuse ma spesso misconosciute. Inoltre, attraverso la compilazione di un breve questionario anamnestico riguardante la familiarità per malattie cardiovascolari e metaboliche, le abitudini alimentari, il fumo e l’attività fisica, si intende identificare i soggetti più a rischio al fine di promuovere stili di vita sani e virtuosi. In questa edizione, il Club si propone di includere anche una sessione pratica di rianimazione cardio-polmonare (RCP), avvalendosi del supporto degli operatori della Cri. E’ un progetto nel quale tutti i soci verranno coinvolti sia nella fase organizzativa che realizzativa.
"Ho incontrato un Rotary Club che si caratterizza per il forte senso di comunità e la capacità di creare legami profondi e duraturi tra i soci. Grazie alla conoscenza diretta del territorio, sviluppa progetti mirati e di grande impatto locale. La vicinanza con le istituzioni e le realtà locali favorisce una collaborazione efficace e risultati concreti per il benessere della comunità. Buon Rotary a tutti voi".
