OBIETTIVO DEL PROGETTO:

Consentire ai Rotariani del Club di promuovere un progetto teso all’alleviamento della povertà, in quanto incide sulle condizioni di vita della comunità beneficiaria dell’iniziativa, e volto a contribuire allo sviluppo ed all’implementazione di attività motorie, atte a sviluppare in età scolastica un’adeguata crescita fisicamente e mentalmente sana.

DESCRIZIONE:

Il 23 Maggio 2009, nel giorno della ricorrenza della strage di Capaci, il Capitano Ultimo e i suoi amici combattenti costituiscono formalmente l’associazione di volontariato sociale “Volontari Capitano Ultimo”.

Una delle finalità dell’associazione è quella della gestione di una casa famiglia per minori ove vengono ospitati da 8 a 10 ragazzi di età compresa tra i 12 fino ai 18 anni.

La casa famiglia “Capitano Ultimo” si trova a Roma in via della Tenuta della Mistica, nella cui area i volontari hanno costruito “una microeconomia di sopravvivenza” che si realizza attraverso attività di ristorazione\pizzeria, di coltivazione della terra (orto biologico a Km 0), di pasticceria, di erboristeria, di pelletteria nonché di falconeria (Centro Rapaci “Ultimo Volo”).

La struttura accoglie ragazzi orfani oppure che non possono vivere, temporaneamente o permanentemente, nel nucleo familiare in quanto pregiudizievole per la loro crescita; la sua finalità è quella di rispondere al bisogno dei minori e della loro famiglia cercando di recuperare le risorse personali di ognuno affinché possano far ritorno in una famiglia d’origine o adottiva\affidataria. Qualora ciò non fosse possibile, i minori vengono aiutati, fino al raggiungimento della maggiore età, a conseguire una propria autonomia emotiva ed economica.

L’intervento del Rotary Club Roma Olympic si inserisce in un contesto progettuale più ampio in cui, la Cooperativa Sociale “La Lanterna di Diogene” ONLUS e l’Associazione “Volontari Capitano Ultimo”, hanno l’obiettivo di coinvolgere i ragazzi in attività sportive e ricreative al fine di far vivere loro un’esperienza sana e divertente, in cui potersi sperimentare “autoefficaci” e aumentare la loro autostima. Nel corso del tempo, sulla base delle esperienze raccolte in anni di attività sportive, si è infatti osservata una positiva risposta al bisogno di incontro, gioco e integrazione con coetanei, da parte di minori che vivono in condizioni di disagio e allontanati dalle loro famiglie.

Le poche risorse a disposizione vengono utilizzate per sopperire alle prime necessità dei minori e, per mancanza di fondi, non hanno ad oggi alcuna possibilità di svolgere le attività ricreative previste dalla “Carta Servizi” della Casa.

L’obiettivo principale del RC Roma Olympic per l’anno 2020\2021 è dunque quello di contribuire al regolare adempimento della “Carta dei Servizi” creando delle opportunità per far conoscere ai ragazzi della casa famiglia qualcosa a loro di completamente sconosciuto, sempre in ambito sportivo.

I ragazzi verranno quindi coinvolti dai soci del club in eventi sportivi e di aggregazione.

Per garantire la continuità del nostro impegno, il club ha provveduto alla riqualificazione di un campo identificato dai responsabili, già presente all’esterno della struttura della casa famiglia ma attualmente in stato di abbandono, prevedendo: un campo da pallavolo sull’erba e una parete da arrampicata.

Questo consentirà ai ragazzi di continuare a praticare l’attività sportiva anche negli anni successivi e permetterà alle associazioni beneficiarie di implementare le attività offerte agli esterni, in un sistema di “microeconomia di sopravvivenza” così come richiamato in premessa.

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