“Cari Amici,
Villa Potenziani in cui si sta svolgendo il RYLA Distrettuale, si apre in tutta la sua bellezza verso i monti del reatino, con i suoi alberi secolari, che in questi giorni sono un tripudio di foglie rosse e gialle: l’autunno con i suoi colori dipinge la valle che le si apre
davanti…” Qualche giorno fa ho dato inizio in questo modo e con queste parole alla mia quinta lettera, trovando un intervallo di tempo, tra un relatore e un altro, per poterla scrivere. In novembre siamo chiamati a riflettere sulla Rotary Foundation, ricordando che la missione della nostra fondazione è di consentire ai rotariani di promuovere la comprensione mondiale, la buona volontà e la Pace attraverso il miglioramento della salute, il supporto all’istruzione e la lotta alla povertà….
La Fondazione nasce, come ben sapete, da una geniale intuizione del suo fondatore Arch. Klumph e venne presentata, in forma ufficiale, al Congresso di Atlanta del 1917. Grazie alla decisione di istituire un fondo di dotazione volto a “fare del bene nel mondo” germoglia così, il seme di un organismo che si è trasformato, nel tempo, come lo conosciamo oggi, in una delle fondazioni umanitarie più importanti: l’impegno e la straordinaria generosità dei rotariani di tutto il mondo, hanno fatto il resto!
La nostra Fondazione, a volte, viene percepita come una realtà lontana e complessa… essa finanzia progetti di tutti i Club del Distretto, quando sono proposti e descritti nella maniera corretta… Cosa sarebbe il nostro Sodalizio, senza la RF...? Probabilmente solo una Associazione benefica, meno progettuale e meno internazionale…. Dovremmo, forse, sforzarci di conoscerla e usarla di più per non perdere la capacità di ideare e di ricercare nuove forme di iniziative a sostegno del “bene comune”. Il mondo che ci circonda va guardato con occhi diversi per essere più attenti al nostro territorio, prestando attenzione alle realtà a noi più vicine…quelle che chiamiamo da qualche tempo “nuove povertà”.
Ci sono infatti persone che per orgoglio e dignità, non chiedono nulla a nessuno, ma che avrebbero bisogno del nostro sostegno e della nostra solidarietà prima di chiunque altro. La nostra generosità concretizziamola attraverso opere che possano migliorare la vita di persone meno fortunate di noi: è arrivato il momento di far seguire alle parole i fatti…ne parleremo nei due Seminari programmati in questo mese, che tratteranno di RF e dei Progetti.

Carissimi, ogni Club deve sentirsi, dunque, impegnato a sostenere la propria Comunità per incidere ed essere presente sul territorio in collaborazione con le Istituzioni. Abbiamo, a nostra disposizione un potente mezzo per rendere possibili e attuabili i “sogni” …Infatti, oltre un secolo di grande e continuo lavoro della Fondazione, profuso con impegno a sostegno del Rotary, ci rende particolarmente orgogliosi di essere rotariani.
La lettera mensile rappresenta per me anche un momento di riflessione che vorrei condividere con voi sul percorso già compiuto: ho appena visitato il 47° Club organizzando 3 Seminari (2 dedicati alla Comunicazione e Nuove Generazioni e 1 al tema della Leadership e dell’Effettivo) si è tenuto un RYLA distrettuale in collaborazione con l’Associazione Virgilio in un posto magnifico: Villa Potenziani a Rieti, (bisognerebbe farne una “Cernobbio” ossia un appuntamento fisso per un focus nazionale sull’Impresa e sulla Leadership) a cui si è aggiunto un evento di grande visibilità in un teatro storico romano per la giornata della Polio Plus, abbiamo partecipato all’Institute di Norimberga dove avevamo uno stand di promozione per il Rotary Day 2019, abbiamo ospitato a Roma in tre occasioni diverse i colleghi D.G. e infine, come promesso ai P.D.G. del Distretto 2080, si è già svolta la prima riunione delle 4 messe in calendario per l’anno 18-19….ed è di questi giorni il restyling del sito distrettuale e dell’innovativa “App” per cellulari e
tablet…
Tutto questo è costato fatica ed energia che è stata restituita in emozione e soddisfazione per aver lavorato con una Squadra coesa di persone speciali che hanno operato con entusiasmo e con la consapevolezza di aver seguito i principi e i valori del nostro sodalizio.
Vi abbraccio tutti, rotarianamente
Patrizia

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“Il Rotary è uno stile di vita. Uno stile di vita buono, naturale, completo e pieno di amicizia. Il mondo è pieno di potenziali rotariani, ce ne sono molti che mi stanno ascoltando. Amico mio, se tu hai nel cuore amore per il prossimo, tu sei un potenziale rotariano”

Paul Harris — Convention di Boston 1933