Cari Amici,
non senza Emozione sono a scrivere questa lettera finale del mio ultimo mese da Governatore…

Mese estremante pieno di date da rispettare, di impegni da onorare e faticoso per l’organizzazione del Congresso, appuntamento complesso che richiede attenzione nell’impostazione del Tema e nella scelta degli oratori.

Il Congresso è una grande opportunità per stare ancora insieme, per cogliere in una “stretta di mano”, in un gesto, in un sorriso o nella stessa emozione del rivedersi ancora una volta la genuinità di un rapporto vero, sincero, di cui tutti noi abbiamo fortemente bisogno ogni giorno di ogni anno…

I temi del Congresso saranno diversi e su tutti occorrerà riflettere: si tratterà di parlare della “Forza della Passione”, di conoscere “il Valore dell’Esperienza”, di apprezzare “la Bellezza del Servizio”, di capire “il Valore dei Valori: l’Internazionalità” e, infine, di apprezzare “i Colori della Comunicazione”.

Vi invito ad essere presenti, numerosi e convinti di poter vivere insieme un momento rotariano di forte intensità e connotazione culturale e sociale, il cui ricordo vi renderà fieri ed orgogliosi di esserci stati.

Il Congresso è la giusta conclusione dell’anno rotariano, dove viene esaltata l’amicizia, la condivisione e il senso di appartenenza tra i soci che è, a mio avviso, tra gli obiettivi più importanti da raggiungere.

Il percorso fatto quest’anno lo immaginavo lungo e faticoso… invece è stato veloce con grandi traguardi e sorprendenti soddisfazioni!

Pensavo di conoscere bene in ogni sua sfaccettatura il Rotary e il suo mondo… con i suoi principi fondanti e i suoi valori assoluti e incontrovertibili.

Purtroppo non si smette mai di conoscere ed imparare…

Ho avuto moltissime dimostrazioni di affetto e di sincera amicizia e ringrazio tutti perché sono arrivate nei momenti giusti in cui occorreva una “flebo” di affetto e di sostegno.

Il grande impegno che ho profuso alcune volte è stato offuscato da qualche errore compiuto con vera buona fede, ma ho trovato nei club e nei soci una contropartita formidabile che mi ha ripagata e spronata ampiamente.

Grazie di cuore a tutti!

Carissimi Amici, mentre vi scrivo sto cercando le parole e gli aggettivi giusti per descrivermi e salutarvi… ma in alcuni momenti mi rendo conto che, molto spesso, le parole sono superflue… Quelli che contano sono sempre i fatti, ovvero quello che hai costruito e cosa lascerai dopo di te…

Ieri mi è arrivata una mail inaspettata, che mi ha resa felice ed orgogliosa del percorso che avevo fatto e su cui avevo condotto i soci per un anno… Ve la riporto perché è in assoluto il riconoscimento più bello fattomi da un “rotariano non più giovane”, così come lui si definisce, ma di grande esperienza.

Mi descrive meglio di mille parole…

Vi abbraccio tutti con sincero affetto e vera Amicizia.

Patrizia

 

 

 

 

Carissima Patrizia,
consentimi alcune riflessioni alla fine di un anno certamente per te molto intenso, molto impegnativo ma certamente ricco di soddisfazioni.

Come in tutte le cose che faccio ho messo il massimo impegno ed ho cercato di seguire il Rotary con dedizione e serenità. …(omissis).
In qualche momento avevo anche pensato di non accettare il tuo incarico, tu con il tuo modo di essere diretto, sincero, chiaro, hai riacceso in me un sentimento rotariano che si era affievolito, e di questo sono molto contento anche perché mi hai dato la possibilità di comunicare le mie conoscenze, la mia esperienza, il mio modo di vedere e fare Rotary come servizio vero, autentico e disinteressato.
…(omissis).

Non voglio tediarti oltre, hai dato una svolta nel Rotary; certo, sei impulsiva, consentimelo di dirtelo con sincera amicizia, ma per me questo è un pregio perché sei diretta, sincera, chiara e consenti a chiunque di confrontarsi con te. Hai il gusto del bello unito alla semplicità, ci hai portato in posti meravigliosi con relatori sempre di altissimo livello, hai coniugato Rotary con bellezza, amicizia e anche con qualche antipatia, ma non si può essere simpatici a tutti!
La svolta più importante è stata, però, la costituzione dell’Associazione, impresa non semplice considerando le ostilità e le contrapposizioni. Sei andata avanti con determinazione e tenacia ed il risultato è arrivato.
Ricorderò quest’anno con grande piacere e soddisfazione ed il merito è in gran parte tuo e per questo consentimi di dirti grazie.
 

Un forte abbraccio

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“Il Rotary è uno stile di vita. Uno stile di vita buono, naturale, completo e pieno di amicizia. Il mondo è pieno di potenziali rotariani, ce ne sono molti che mi stanno ascoltando. Amico mio, se tu hai nel cuore amore per il prossimo, tu sei un potenziale rotariano”

Paul Harris — Convention di Boston 1933